RINASCITA PER VITTORIA.....

Buonasera a tutti
vorrei condividere con voi la mia storia di guarigione sperando di poter essere di aiuto.
All'età di 16 anni mi hanno diagnosticato una malattia autoimmune (Lupus) che è andata a peggiorare sempre più fino a raggiungere il suo apice quando ho compiuto 26 anni.
I sintomi principali che avevo, oltre ai valori ematici totalmente sballati e i globuli bianchi a livelli bassissimi, erano:
una importante perdita di capelli e peso (pesavo 38kg per 1,60cm) , amenorrea per 7 anni, artrosi e artrite, forte infiammazioni a carico di tutto l'apparato gastro intestinale, problemi di circolazione, sindrome di Raynaud, fegato ingrossato, debolezza cronica, depressione e molte altre ancora oltre ad una generale e diffusa sensazione di infiammazione che dopo i pasti aumentava.
in diverse occasioni nella fase acuta il mio corpo si è anche totalmente ricoperto di eruzioni cutanee che nessuno mi ha mai saputo definire.
Durante questi 10 anni mi sono sempre rifiutata di assumere qualsiasi tipo di farmaco, non ho voluto affidarmi al sistema medico se non per fare esami, e ho sempre cercato nell'alimentazione una soluzione per il mio malessere.
Verso i 18 anni mi sono sempre piu interessata a quello che mettevo nel mio corpo e sono ben presto diventata vegana, non comprando mai cose pronte e facendo tutto in casa (dal sugo, al pane, ai dolci..) ma nonostante ciò la mia salute continuava a peggiorare.
Dopo anni e anni di studio e ricerca sono approdata al crudismo all'età di 26 anni e posso dire di essere rinata, non potrò mai ringraziare 
Gabriella abbastanza per essermi stata vicina in quel passaggio cosi importante.
Nel giro di una settimana stavo meglio, in un paio di mesi ho recuperato parte dei 10 kg che avevo perso, in un anno mi è tornato il ciclo dopo 7 anni di assenza
Ora sono crudista 100% da 3 anni e mezzo, un crudismo "corretto", quindi con pochi grassi, e tanta frutta che sono il fondamento delle mie calorie, tendo a specificarlo perche molte persone che passano al crudismo falliscono proprio perchè non lo pratico nella maniera ottimale e spesso assumendo troppe poche calorie.
A 3 anni e mezzo di distanza la mia salute è ottima, i miei esami sono perfetti, e nonostante tutti mi avessero detto che per me una gravidanza sarebbe stata impossibile, tra qualche settimana nascerà mia figlia a seguito di una gravidanza fisiologica senza i classici sintomi di cui soffrono tutte le mie coetanee gravide: stitichezza, emorroidi, reflusso gastrico, vene varicose, ritenzione idrica...
Se non mi guardo la pancia non mi sento incinta e la mia ostetrica dice sempre che sono un caso da studiare e che se tutte avessero delle gravidanze come la mia il suo lavoro sarebbe dimezzato.
Non aggiungo altro perchè non voglio scrivere un romanzo  :)
Se avete domande non esitate a pormele
Se avete bisogno di un sostegno, chiedete! 
il mio desiderio è poter aiutare tutte le persone che come me hanno sofferto, ed è pura felicità poter dare una mano. 
un abbraccio a tutti

 

Piccolo aggiornamento:
A quasi tre mesi dal parto vi racconto come si è evoluto tutto:
Nonostante avessi deciso di partorire in casa la prassi al raggiungimento della 40esima settimana è quella di eseguire controlli ogni 2-3 giorni in ospedale per monitorare la salute del futuro nascituro.
Al raggiungimento di quella data tutti i controlli sia miei che di Blu erano perfetti, le ginecologhe dell’ospedale che avevo scelto ( tra l’altro a Milano e provincia il piu favorevola al parto naturale), iniziano a mettermi pressione per indurmi il parto, cosa che non ho accettato fino all’ultimo partorendo a 8 giorni di distanza con Blu sempre in piena forma.
Ho dovuto passare l’ultima settimana di gravidanza che fino a quel momento era stata super rilassata, con medici che volevano farmi controlli inutili perche “secondo il sistema medico” la mia gravidanza non poteva essere fisiologica e quindi per “ilmio bene e quello di mia figlia” andava interrotta il più resto possibile.

Finalmente arriva la mattina del 19 febbraio, e sento che qualcosa si smuove intorno alle 4 del mattino.
Contrazioni leggere, avverto il mio compagno che inizia a riempire la piscina, dopo due ore di contrazioni regolari avverto la mia ostetrica, sono le 8.30 del mattino, il travaglio effettivo è iniziato alle 6.30
L’ostetrica mi visita e torna alle 11, stupita mi dice che sono dilatata di 2 cm!
Mi spavento un po’ perche visto l’entità delle contrazioni pensavo di essere gia a 7-8cm.
L’idea è quella che ne avrò fino a sera…
A questo punto entro in acqua e sento le contrazioni sempre più forti e sempre di piu senza tregua tra una e l’altra, solo 1 minuti di pausa.
Sono sfinita ma la mia ostetrica mi incita a resitere, intanto che il mio amore mi passa acqua e datteri per mantere la forza.
Alle 13 mi si rompe il sacco e si avvia con lo stupore di tutti la fase espulsiva
In 2 ore sono passata da 2 a 10 cm e la nostra piccola è pronta per raggiungerci.
Esco dalla piscina per proseguire il parto a carpioni sul divano.
Blu nasce alle 13:40 in ottima salute, senza piangere, perchè nata in un ambiente confortevole, con luci soffuse e con la mamma subito pronta a metterla a contatto sulla sua pelle.
Si attacca subito al seno e dopo 40 minuti esce anche la placenta che insieme al cordone non verrano separati da lei finche non lo decideranno loro.(Lotus Birth)
Non ho avuto nessun tipo di lacerazione, ho perso pochissimo sangue e a livello di tempi e di recupero è stato come un secondo parto (5 ore di travaglio, 40 minuti di espulsivo).
A due ore dal parto mi godo due belle papaye e recupero le forze  :)

Quache mese dopo il parto la mia ginecologa mi ha chiesto di portare la mia testimonianza ad un convegno dove si sono fatte alcune riflessioni su alcuni casi di donne considerate dall’establishment scientifico “non perfettamente fisiologiche”, che hanno però comunque scelto di partorire a casa con grande successo.

Per tutti rimango in caso, invece dovrebbe essere cosi la norma! Gravidanza senza problemi e un parto e dopo parto con un rapido recupero.

Per la mia patologia non avrei mai potuto avere figli, e invece eccoci qui, piene di vita e in perfetta salute